Il patrimonio vitato dell’azienda comprende alcune delle più prestigiose Menzioni Geografiche del Barolo: i vigneti di Monvigliero – vera espressione di eleganza e finezza – e Borgo Castagni a Verduno; Bussia, a Monforte d’Alba, uno dei più noti cru al mondo del «Re de vini». Sulle colline di Barbaresco, Bel Colle conduce i vigneti della Menzione Pajorè, famosa per i suoi vini austeri e robusti, eppure armonicamente eleganti. Il vigneto di Turna Lunga, a Santo Stefano Belbo, è il luogo d’elezione del Moscato d’Asti; mentre la Barbera d’Asti trova la sua vocazione sulle colline di Bionzo, che rappresentano il primo crinale della Langa Astigiana. Menzione Geografica Aggiuntiva del Barolo, Monvigliero è da sempre considerato il «Gran Cru» del comune di Verduno, nonché uno dei vigneti più prestigiosi dell’intera denominazione. Un anfiteatro naturale esposto a sud-ovest caratterizzato da un clima particolarmente siccitoso e terreni chiari e sciolti, che spingono le viti a dare il massimo.
Bel Colle
Da Monvigliero nascono Barolo iconici per finezza ed eleganza che, pur non rinunciando a un pizzico di austerità, si dimostrano veri figli delle terre di Verduno grazie a una delle più ampie e complesse gamme aromatiche dell’intera denominazione, giocata in particolare sulle note di fiori e spezie.Menzione Geografica Aggiuntiva del Barolo, Monvigliero è da sempre considerato il «Gran Cru» del comune di Verduno, nonché uno dei vigneti più prestigiosi dell’intera denominazione. Un anfiteatro naturale esposto a sud-ovest caratterizzato da un clima particolarmente siccitoso e terreni chiari e sciolti, che spingono le viti a dare il massimo. Da Monvigliero nascono Barolo iconici per finezza ed eleganza che, pur non rinunciando a un pizzico di austerità, si dimostrano veri figli delle terre di Verduno grazie a una delle più ampie e complesse gamme aromatiche dell’intera denominazione, giocata in particolare sulle note di fiori e spezie. Solo recentemente inserito tra gli appezzamenti di coltivati da Bel Colle, Bussia è il più celebre vigneto di Monforte d’Alba, vera e propria icona del Barolo di cui rappresenta le migliori caratteristiche. Una zona di pregio assoluto che Bel Colle ha l’onore di coltivare in una delle sue porzioni più elevate, nei pressi dell’omonima borgata, con ottima esposizione a sud-sudovest. Qui il vitigno nebbiolo raggiunge vette di intensità ed eleganza senza pari. I terreni marnosi incontrano una matrice calcarea che esprime Barolo complessi, sontuosi e ottimamente strutturati, con una leggera nota di sapidità che ne esalta la freschezza.