L’Azienda Agricola Sosol nasce ad Oslavia nel 2019 grazie al giovane Ivan Sosol, che decide di rilevare e coltivare i vigneti del nonno, Milano Gravner, che sviluppano in un’area di confine con la Slovenia, nel Collio/Brda, e del padre Mariano Sosol, situati in una differente zona, che ricade nella Doc Isonzo, per iniziare ad imbottigliare vino. Oslavia è un paese che si trova vicino a Gorizia, molto noto a livello mondiale per gli eccellenti vini. Eccellenza che deriva da una terra che particolarmente vocata per la viticoltura, mentre il resto è dovuto alla bravura dei vignaioli e vinificatori. Anche la via in cui ha sede l’azienda, via Lenzuolo Bianco, racconta una sua storia, che risale alla prima guerra mondiale. Qui c’era il confine tra l’Austria e l’Italia e le trincee attraversavano il paese, che fu completamente devastato. Rimase un’unica piccola traccia del preesistente abitato: un muro bianco, la facciata di una casa che ricordava un lenzuolo bianco. Da qui il nome della via. Già da piccolo Ivan preferiva seguire il nonno e i suoi compaesani nel vigneto, per osservare la coltivazione della vite. Era un ottimo osservatore ed appena rientrava faceva la relazione alla famiglia su ciò che aveva imparato. La scuola elementare veniva in secondo piano. Non passava un trattore che lui non sapesse di chi fosse: già dal suono del motore riusciva a decifrarne marca e proprietario. Questo succedeva sia a scuola che a casa: seduto dietro il tavolo, appena da lontano sentiva il rombo del trattore si bloccava o correva alla finestra a guardare . Durante l’estate la maggior parte delle giornate le passava dallo zio Franco, noto viticoltore di Oslavia. Presso la sua azienda vinicola ha avuto l’occasione di seguire ed imparare la gestione della cantina, dalla vendemmia all’imbottigliamento.